L’arresto di Manlio Cerroni ed altre 7 persone per reati quali l’associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti è la cartina al tornasole di anni di malagestione e malaffare che intorno alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti ha visto una classe politica troppo debole e per troppo tempo succube di un monopolio, incapace di compiere scelte volte a pratiche virtuose ormai da anni intraprese dalle più moderne capitali del mondo – Lo dichiara Emanuela Mino, Presidente del Consiglio del Municipio XI ed esponente della Lista Civica Marino Sindaco.
Ora più che mai è necessario aprire una fase nuova che veda coinvolti i cittadini, i veri vincitori di questa battaglia, e le Istituzioni. Su questa linea, bene ha fatto il Sindaco Marino a non permettere più il conferimento dei rifiuti nella discarica di Malagrotta e, con la nomina dei nuovi vertici, ora si deve lavorare alla stipula del nuovo contratto di servizio con l’AMA e ad un nuovo piano industriale che punti sul potenziamento e sulla diffusione della raccolta porta a porta, sulla riconversione e l’adozione di impiantistica dotata delle moderne tecnologie di trattamento e chiuda definitivamente la porta a qualsiasi ipotesi di incenerimento, fermando la costruzione di nuovi impianti di termovalorizzazione.
Al pari di questo, è altrettanto urgente che la Regione Lazio sblocchi i 15 milioni di euro per gli interventi di bonifica e di riqualificazione della Valle Galeria, interventi attesi da anni e ormai non più derogabili, per una terra che ha bisogno di essere risarcita dei danni ambientali e sanitari causati negli anni e sulle cui cause e responsabilità, sembra finalmente, si stia facendo chiarezza.