Partirà a brevissimo il più grande piano mai previsto per la difesa del suolo; un risposta concreta per ridurre il dissesto idrogeologico che arriva dalla Regione Lazio con la previsione di oltre 200 interventi previsti su tutto il territorio (77 per l’area metropolitana di Roma e 125 per il resto del territorio) e che saranno realizzati grazie ai finanziamenti europei, nazionali, regionali.

Lo stanziamento complessivo ammonta a 200 milioni di euro. Di questi, 80 milioni di euro saranno utilizzati per la difesa del suolo nel bilancio 2015-2017, 90 milioni nell’ambito delle 45 azioni previste dalla programmazione 2014-2020 ed altri 30 milioni rientreranno nella programmazione del Feasr, il fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale.

Si inizierà con le situazioni più urgenti, come quelle di Ostia, Fiumicino e Prima Porta, con 16 interventi già individuati per una cifra di 70 milioni. Nel Municipio XI si comincerà a breve con la ricalibratura della rete scolante del bacino sotteso alle idrovore di Galeria e Piana del Sole (€ 3.009.019).

Un lavoro su più fronti, quello messo in campo dalla Regione Lazio e dal Presidente Zingaretti, che mira a sanare con azioni di prevenzione e programmazione degli interventi, la distruzione perpetrata sul territorio in anni di incuria, disattenzione e consumo di suolo effettuato senza il giusto controllo. In questo lavoro rientra quindi il piano previsto contro il dissesto idrogeologico, le norme urbanistiche previste per fermare il consumo di suolo e la nuova legge per la protezione civile.

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