Una “due giorni” senza neppure il tempo di alzare la testa dalle carte, con un occhio ai tempi di discussione ed un altro agli emendamenti da votare e far votare. Tra alleati impensati, ringraziamenti graditi e silenzi scontati. Più di 100 atti in votazione uno dopo l’altro, fino all’atto finale: quello del bilancio. Approvato. E dopo l’approvazione del bilancio si può passare ad altro: lo streaming ed il regolamento prima di tutto. Domani mattina le firme sugli atti e poi si volta pagina … Daje!