Oggi ho presentato un atto in Consiglio municipale per chiedere che possa ripartire l’esame del progetto di Roma Metropolitane per la realizzazione di un collegamento tramite funivia leggera sul Tevere fra la stazione della Metro B “Eur Magliana” e il quartiere Magliana, all’altezza dell’edificio ex scuola “8 marzo” in via dell’Impruneta. – Lo dichiara Emanuela Mino, presidente del Consiglio del Municipio Roma XI ed esponente della Lista Civica Marino Sindaco.
Per il nostro territorio, non servito da linea Metro ed in particolare nella zona di Magliana, densamente abitata, la possibilità di raggiungere l’altra sponda del Tevere e la metropolitana con un mezzo capace di trasportare 2200 persone ogni ora, rappresenterebbe sicuramente una soluzione ecologica, rapida e di facile implementazione che in 14 mesi, da progetto, potrebbe essere realizzata, ed integrata nel sistema di trasporto esistente.
Quest’opera, il cui costo stimato è di 22 milioni di euro, potrebbe essere finanziata da capitali pubblici o sponsor privati ed avrebbe il beneficio non solo di dotare la zona di un portante servizio di trasporto ma di far rinascere l’area dove sorge il complesso dell’ex scuola “8 marzo”, da anni abbandonato, pericolante ed illegalmente occupato, realizzando in loco non solo una delle due stazioni dell’impianto ma dotando l’area di servizi per il quartiere ed area verdi.
La realizzazione della funivia, il cui esame della Conferenza dei Servizi è attualmente sospeso, non sarebbe solo in perfetta sintonia con la volontà del Sindaco Marino di investire sulla riqualificazione e la rigenerazione del Tevere e dei suoi argini ma sarebbe anche in linea con scelte analoghe già adottate diverse città del mondo, non ultima quella di Londra che ne ha inaugurata una sul fiume Tamigi (tra le Royal Docks e la penisola di Greenwich) per le Olimpiadi del 2012 e che oggi contribuisce a ridisegnare lo skyline della città costituendo essa stessa una attrazione turistica.