Da incontro col Prefetto soluzioni per “roghi tossici” e occupazioni

Esprimo davvero soddisfazione per l’incontro appena concluso con il Prefetto Franco Gabrielli nel quale sono stati forniti aggiornamenti e presentate soluzioni da porre in campo su diverse questioni riguardanti il nostro territorio: i “roghi tossici” alla Muratella, lo sgombero dell’ex “Scuola 8 Marzo” alla Magliana e la partenza dei lavori al quarto piano del “Serpentone” a Corviale. – Lo dichiara Emanuela Mino, Presidente del Consiglio del Municipio XI, a conclusione della riunione del Tavolo per l’Ordine e la Sicurezza del Municipio XI.

Sul tema dei “roghi tossici” il Prefetto ha tracciato una road map che punta ad aggredire da diversi lati il fenomeno del commercio illegale di rifiuti e di materiali metallici: nei mesi scorsi è stata posta a controllo e verifica l’attività svolta dai rottamatori di zona, arrivando anche al sequestro e alla chiusura di alcune strutture risultate legate a questo traffico; sono stati poi compiuti blitz nel campo di via Candoni per indentificare e punire i responsabili. Ora la priorità, come sottolineato anche dai cittadini e come chiesto anche da me con forza oggi e con la lettera inviata al Prefetto dello scorso 2 Dicembre, è quella di fermare i roghi e procedere successivamente alla chiusura definitiva del Campo. Su questo il Prefetto ha annunciato che nell’immediato verrà posizionato un presidio fisso delle forze dell’ordine allo scopo di controllare tutto ciò che entra ed esce dal campo ed evitare cosi, sul nascere, i “roghi tossici” e diminuire il tasso di criminalità della zona.

Inoltre, si sta andando verso una soluzione anche per l’annosa questione dello sgombero dell’ex scuola “8 Marzo” alla Magliana, per la quale anche il Consiglio municipale con diversi atti ha chiesto l’immediato rilascio dei locali, vista la situazione ormai non più sostenibile per i fenomeni di illegalità e criminalità e per il livello di degrado non solo sanitario ma anche strutturale dell’edificio: su questo tema il Prefetto ha confermato lo sgombero dei locali tra i prossimi 10 interventi su Roma, da svolgersi di concerto con il Dipartimento della Politiche Sociali e il Commissario Tronca, sul quale da mesi si sta lavorando. Un lavoro tra Prefettura e Roma Capitale che prosegue con le attività propedeutiche a che possano prendere il via i lavori di riqualificazione del quarto piano del “Serpentone”, creando unità abitative in luogo di spazi occupati abusivamente.

E’ infine apprezzabile l’impegno manifestato dal Prefetto a che le aree verde inutilizzate presenti nel nostro territorio, vedano procedure più snelle e veloci per la realizzazione di orti urbani che costituiscono un importante presidio per il territorio e un deterrente ad attività illegali. Sul tema della sicurezza ha invece sottolineato che ha avuto rassicurazione da parte di ANAS in merito al ripristino dell’illuminazione pubblica sul GRA.

Ancora c’è molto da fare ma l’impegno di tutte le Istituzioni è massimo: dal canto mio non abbasserò la guardia su questi temi consapevole che, perché i cittadini si sentano parte di una comunità la loro sicurezza, la tutela della salute pubblica e il rispetto delle regole devono essere valori irrinunciabili e che tutti siamo chiamati difendere.

ROGO-VIA-CANDONI